Arrivate a questo punto è necessario rivelarlo. Adoriamo i libri e la lettura, così tanto da decidere di farli diventare la nostra professione, ma c’è almeno un’altra cosa per cui entrambe diamo i numeri… la cioccolata! Cioccolata fondente, bianca, al latte, ripiena, cioccolatini, biscotti al cioccolato (e a questo proposito avremmo anche avuto un’altra idea, ma per la sua realizzazione pratica dobbiamo aspettare un altro po’), crema al cioccolato, oddio cos’altro? Insomma,
dichiariamo qui ufficialmente il nostro amore sconfinato per questo prodotto meraviglioso e per chi lo produce. Tra costoro c’è anche una ditta italiana molto seria, che produce tra le altre cose anche degli ottimi cioccolatini, e noi abbiamo la fortuna di conoscere una giovane donna che vi lavora, impegnata a fare con tanta passione questo “ingrato” lavoro (ma senti un po’, V., sei anche l’assaggiatrice ufficiale dei prodotti che sfornate??).
La giovane ha avuto la bellissima idea di inventare una storia per promuovere un prodotto dolciario, sapendo perfettamente che storie e dolci sono un connubio perfetto, e ha poi intelligentemente esteso l’invito di inventare una fiaba a tutti coloro che fossero interessati. Tra questi, per un giro di casi fortuiti o come altro si vogliano chiamare, è finito anche Passpartù, e da oggi potete conoscere anche voi il nostro piccolo contributo a questa interessante iniziativa andandolo a leggere qui.
Il disegno è opera di Ilaria Antonini.