Da pochi giorni è ripartita la stagione venatoria e ci è arrivato tra le mani un libro che potrebbe proprio fare al caso nostro, dovessimo essere contattate dal Presidente di qualche sezione di caccia per conoscere le nuove storie pubblicate relative all’argomento (le Pollicine hanno in mente progetti ambiziosi!). La copertina mostra appunto un cacciatore in un bosco: fucile in spalla, uova bianche al suo fianco, sguardo perplesso. Svelare la storia di questo cacciatore non è possibile, basti sapere che si tratta di un libro senza parole alla maniera di Gek Tessaro: collage, colori vivaci, figure nitide su fondo bianco in un grande formato. Poche pagine per raccontare una, due, tre, cento storie diverse, come solo i silent books possono fare.
In fondo al libro un piccolo elogio del libro senza parole e un’assurda biografia dell’autore che da sola vale la lettura del libro, finalista del Silent Book Contest 2014.
Gli alberi volano
Gek Tessaro
Carthusia
2015
pp. 25
da 6 anni