11.02.2016
Il coniglio è uno degli animali più diffusi negli albi illustrati per bambini. Marco Scalcione lo ha rappresentato con lunghe orecchie e di un bel colore fuxia. In “Un sasso nella strada” è il primo animale che compare sulla scena e quello che, da bravo coniglio intelligente, formula il primo pensiero: “C’è un sasso nella strada. Ieri non c’era alcun sasso!”.
Di conigli ne abbiamo letti tanti e ci sentiamo di dover screditare il detto “pauroso come un coniglio”.
Vi ricordate Tutta colpa della pupù, dove un super coniglio riesce con l’astuzia a farsi lavare le mutande, ops!, la maschera?
E quello che mentendo spudoratamente ruba il cappello ad un orso apparentemente tonto?
E poi ci sono i conigli ingegnosi e pieni zeppi di idee!
Quelli di Satoe Tone, per esempio, che con una carota gigante immaginano di fare cose straordinarie.
O il piccolo coniglio di Kalandraka edizioni che con una scatola riesce a volare nello spazio o a farla diventare un condominio in fiamme.
Poi certo, ci sono conigli un po’ permalosi, come Bigio e Bruno che per un nonnulla danno il via ad un litigio che sembra non avere mai fine.
Oppure quelli che invece vogliono condividere le torte di miele, la legna, le letture e le notti stellate.
Insomma, i conigli nel corso della storia si sono decisamente tirati su il pelo delle zampe e hanno dato filo da torcere a volpi e persino a lupi, come il Nero Coniglio, enorme e silenzioso mette in fuga il pericoloso predatore.
Da ultima vogliamo ricordare la coniglia più paziente della storia dei conigli illustrati: la moglie (quasi sconosciuta) del ben noto e frettoloso Coniglio Bianco. La Signora Coniglio Bianco ha decisamente un bel daffare a tenere la casa in ordine con cotanta famiglia!
E voi, quali conigli avete in mente?