24.03.2016
“Quella è la mia poltrona.
No, è mia.
Mi ci ero seduto prima.
E io ci sono seduto adesso.
C’ero prima io, è mia.
Adesso ci sono io, è mia.”
Si erano conosciuti qui, discutendo animatamente sul significato di grande e piccolo. Li ritroviamo in questo nuovo episodio scritto e illustrato dalla coppia Anna Kang e Christopher Weyant. Questa volta il fulcro dell’accesa discussione che anima i due protagonisti è una poltrona gialla con dei motivi circolari colorati. Una bella poltrona con lo schienale alto, i braccioli imbottiti, la seduta molto comoda (dà proprio l’idea di esserlo).
Il dialogo ferrato tra i due orsi rispecchia fedelmente il comportamento dei bambini. Capita anche a noi di assistere a scene simili. Per un gioco, un posto a sedere (non necessariamente una comoda poltrona), un dolcetto…qualsiasi oggetto può diventare oggetto di discussione.
Vale sempre quel detto? Chi va a Roma perde la poltrona?
Quella (non) è mia
Anna Kang e Christopher Weyant
traduzione di Sara Ragusa
Terre di Mezzo
2016
da 3 anni