03.11.2017
Siamo state accolte da un’atmosfera tenebrosa: non era più l’ingresso della biblioteca ma quella dell’antro delle streghe. E infatti all’interno, ad aspettarci, non c’erano le due bibliotecarie ma due streghe vestite tutte di nero, con delle occhiaie spaventose e delle lunghe mani ossute nascoste nei guanti.
Ci siamo guardate attorno spaventate, dovevamo fare delle letture per bambini e invece, ad un certo punto, sono arrivati mostriciattoli, streghine, vampiri e pure dei fantasmi.
Noi ci abbiamo provato lo stesso: un po’ titubanti abbiamo aperto il nostro leggio che magicamente si è ricoperto di ragnatele appiccicose, ci siamo accomodate e con l’aiuto di una scatola nera piena di cose mollicce, pizzicanti, viscide, strane abbiamo letto alcune storie paurose, anzi, più che paurose erano coraggiose! Perché il coraggio bisognava averlo nel mettere le mani dentro la scatola ed estrarre i biglietti che ci erano nascosti.
Finite le letture è arrivata l’ora di merenda. Noi avevamo portato cose da sgranocchiare “normali”… ma quando abbiamo aperto le borse per estrarre il cibo è successo qualcosa di strano.
Strani occhi ci guardavano dai cesti, i popcorn erano spariti e al loro posto dei teschi un po’ mollicci se ne stavano lì ad aspettare, sulla frutta sono comparse facce poco rassicuranti. Dei biscotti poi non ne parliamo, sembrava avessero mozzato le mani a qualcuno (non le nostre per fortuna).
Abbiamo osservato le due streghe che sembravano ignare di tutto, ma sotto sotto abbiamo pensato che, forse, c’era il loro zampino.
Anche i succhi sono scomparsi e al loro posto è comparso del sangue di orco puzzoso e della bava di lumaca. Ma ormai non potevamo fare nulla, i bambini, ops, i mostriciattoli avevano fame e senza pensarci due volte si sono gettati sul tavolo imbandito lasciando…. niente! Briciole, bucce, bicchieri vuoti. Un’altra magia forse? Fatto sta che il pomeriggio è volato, l’attività è andata bene, a parte un enorme ragno che se ne stava (troppo) vicino a noi.
Siamo riuscite a scappare dalle grinfie delle due streghe con tutte le nostre cose e anche con qualche speciale dolcetto in tasca (grazie streghe!).
Anche quest’anno l’abbiamo scampata bella!