19.03.2018
“… quando in chiesa Padre Domenico ci aveva detto che il corpo muore ma la nostra anima vive per sempre, io lì per lì questa anima non me la sapevo immaginare, poi però l’ho capito che l’anima di ogni persona è proprio questa qua: è la sua storia da raccontare, e più è bella e più vola fra le bocche e le orecchie e dura nel tempo. Il tuo corpo finisce in una cassa, ma la tua storia viaggia per il mondo, viaggia per sempre.”
Fabio ha due genitori e dieci nonni, fratelli di suo nonno, che ad un certo punto gli faranno anche da padri. Un’infanzia anomala, ricca di affetto e di storie, che
l’autore bambino racconta facendo passare il lettore dal riso alla commozione in un attimo.
Quanto sarebbe bello bere un caffè con lui ed ascoltarlo raccontare dal vivo della strampalata famiglia Mancini!
Questo il libro letto a febbraio.
Il mare dove non si tocca
Fabio Genovesi
Mondadori
2017