14.10.2021
… ci piace giocare e scombinare le carte e dunque ben vengano le rubriche (che inventiamo noi!), purché non siano troppo statiche, perché leggere significa anche questo, per noi due: continuare a cambiare e non fermarci mai.
Hai poco tempo, poca memoria, poco spazio? Inizia a leggere un libro con meno di 100 pagine, arriverai alla fine in un battibaleno e… potrai passare subito ad un altro, e poi ad un altro e un altro ancora, fino ad arrivare a quello da 700 pagine senza nemmeno rendertene conto!
Nick Drake. Il ragazzo sotto la quercia, a cura di Pippo Russo, Edizioni Clichy (pagine 92)
Ciao Nick e grazie per la malinconia. Grazie di averla distillata dall’anima per metterla in musica… Perché è facile innamorarsi dei (e nei) tramonti di primavera e nelle notti d’estate. Ma sai quanta poesia nascosta c’è nei pomeriggi brevi e cupi di novembre, o nei parchi vuoti delle sere d’inverno quando ha appena smesso di piovere?
Quello che ci muove. Una storia di Pina Bausch, Beatrice Masini, RueBallu (pagine 80)
Volevo solo danzare, sempre. Dovevo danzare, dovevo e basta. Era quello il linguaggio col quale riuscivo a esprimermi.
Cose dell’altro mondo (pagine 86)
Un giro del mondo attraverso quaranta storie incredibili eppure assolutamente vere.
Autobiografia burlesca, Mark Twain, CasaSirio (pagine 55)
Due o tre persone mi hanno fatto capire che se avessi scritto una mia autobiografia, l’avrebbero letta volentieri (sempre che avessero avuto del tempo libero). Alla fine ho ceduto alle loro richieste, e con la presente opera mi accingo a raccontarvi la mia storia.
E per finire un libro con più di 700 pagine!
Canto di D’Arco, Antonio Moresco, Sem (pagine 703)
Un originale thriller metafisico, una spiazzante storia poliziesca portata fino ai suoi esiti estremi.