11.05.2018
“C’era una volta una donna barbuta che desiderava tanto sposarsi e avere figli.
Non era una donna molto attraente, essendo barbuta. Perciò a chi la conosceva sembrava impresa impossibile che un giorno potesse trovare l’anima gemella e farsi così una bella e barbuta famiglia. Tuttavia, anche se gli anni passavano e la barba si allungava, lei non perse mai la speranza. Finché un bel giorno, come spesso succede nelle fiabe più belle, avvenne qualcosa di magico.”
E’ passeggiando per il bosco in cerca di asparagi selvatici che, finalmente, il cuore della donna barbuta si mette a battere forte quando scorge un ometto piccolo piccolo che sta raccogliendo legna.
Entrambi, sfortunati in amore, non si lasciano sfuggire l’occasione e senza vergogna o imbarazzo alcuno si avvinghiarono in un focoso e peloso abbraccio.
Da lì il passo è breve e nel giro di pochi giorni la donna barbuta e il nano convolano a nozze dando poi alla luce, nell’arco di undici anni, a ben undici figli che, al netto di un difetto, erano quasi tutti fenomeni fenomenali.
Undici figli speciali, unici e pieni di qualità sorprendenti, come Piera la primogenita, la più grande, talmente grande da non riuscire a muoversi; e poi c’è l’altissimo Ermes, il forzuto Fred, la piccola Anita che adora leggere ma è senza voce… e tutti fanno parte del bellissimo Circo del nano e della donna barbuta.
L’ultimo capolavoro di Fausto Gilberti è spiazzante perché con l’ironia che ormai lo contraddistingue riesce a parlare di diversità e di difficoltà senza tanti giri di parole; la donna barbuta è poco attraente proprio perché è brutta, non ci sono scuse.
Ma è grazie alle loro diversità che i protagonisti del circo sviluppano caratteristiche uniche e meravigliose: Piera non può muoversi perciò ha imparato ad allacciarsi le scarpe con la forza del pensiero e Anita, che non sa leggere, le parole dei libri le trasforma e le proietta mentalmente come dei film.
Un libro intelligente che incuriosisce il lettore già dalla copertina (con un giallo così come si fa a non guardarlo?) e lo cattura con un linguaggio fresco e divertente.
Il circo del nano e della donna barbuta
Fausto Gilberti
Corraini
2018
da 6 anni