02.02.2018
“Ciro fissa un punto vuoto davanti a sé e si immagina tra il pubblico: bambini sognanti a bocca aperta e mille persone incantate che lo fissano con gli occhi sgranati. Stupire tutti, lui ha sempre desiderato questo. Il buio tutto intorno e di colpo una grande vampata di fuoco, lui come un drago. Si guarda le mani, il coraggio ce l’ha, la forza pure. E anche se ammetterlo gli dà fastidio, il carattere non è acqua.”
Principessa, Ciro e Manolo si incontrano grazie a Claudio che, nella sua palestra, cerca di salvarli dall’illegalità insegnando loro a camminare sui trampoli, sputare fuoco, volteggiare con il trapezio. Siamo nella periferia di una città in mano alla criminalità organizzata e la realtà quotidiana è difficile e pericolosa, ma ci può essere spazio per l’amore e la salvezza finché ci sono adulti come Claudio che ci credono, nonostante tutto. Basta decidere di voler correre il rischio, come fanno questi ragazzi, anche se il lieto fine potrebbe non arrivare.
Un intreccio di storie per raccontare diversi punti di vista con un linguaggio asciutto, a tratti persino ironico, perché ogni protagonista in fondo ha le sue ragioni, compresi i “cattivi”, se si tiene conto del contesto sociale e familiare in cui vivono.
Primo romanzo per ragazzi di Chiara Lico, nato da un servizio che la giornalista ha fatto su bambini e ragazzi del quartiere Barra di Napoli, che abbandonano la scuola e vengono coinvolti in attività criminali, e sulle associazioni che operano invece per aiutarli a vivere legalmente.
PS: ll libro è scritto in alta leggibilità. Brava Sinnos!
Il rischio
Chiara Lico
Sinnos
2017
da 12 anni