23.01.2018
La porta d’ingresso sbatté così forte che tutta la casa tremò e poi cominciarono un baccano infernale e delle grida.
“Per la miseria!”
Uscii frastornato dalla mia camera in soffitta. Il resto della famiglia era già tutta in corridoio, con i capelli arruffati dal sonno e le facce sconcertate…
“Ma cosa è stato?”, chiese Magnus, mio fratello maggiore.
“O è una catastrofe naturale”, rispose la mamma, “oppure Lena Lid è tornata dalle vacanze.”
Inizia così il seguito di Cuori di waffel, con il (burrascoso) ritorno di Lena dalle vacanze trascorse a Creta con la madre e la visita mattutina a casa di Trille, l’amico di sempre. Lei ha moltissime cose da raccontare e lui, come al solito, rimane ad ascoltarla e ad osservarla, ma poi anche il ragazzo deve rivelare qualcosa all’amica, ad esempio che è riuscito a saltare dal punto più alto del molo… L’arrivo di Birgitte dall’Olanda non farà che rendere la storia ancora più tumultuosa ed il lettore potrà seguire i ragazzi nelle loro avventure lungo un intero anno.
La lettura è resa più agevole dalla suddivisione della storia in brevi capitoli titolati che piaceranno al lettore a partire dai dieci anni, ma il contenuto e la storia si rivolgono anche ad un pubblico di ragazzi più grandi.
Lena, Trille e il mare
Maria Parr
Traduzione Lucia Barni
Beisler
2017
da 10 anni