24.01.2018
La prigione era grande come un isolato. Ospitava oltre trecento detenuti, uomini e donne, dai ladri agli assassini.
E una famiglia.
La mia.
Io ero la figlia del guardiano.
Cammie, orfana di madre, è la figlia del direttore della prigione: si veste a caso e si comporta da maschiaccio orgoglioso, gira per la città in bicicletta per ore e gioca a baseball come un ragazzo. Con lei ed il padre durante il giorno vive Eloda, una detenuta silenziosa che ha ottenuto la fiducia dell’uomo ed è diventata la loro domestica. La ragazza conosce anche le altre detenute che la chiamano la piccola Tornado e con loro, soprattutto con Boo Boo, instaura uno stretto legame. Ma Cammie ora sta per compiere tredici anni e ha deciso che è venuto il momento di cercarsi una madre.
Un libro speciale, ambientato in un contesto particolare, che ci racconta il potere dell’amore e dei silenzi, che spesso non sono sinonimo di indifferenza bensì di sentimenti profondi.
La figlia del guardiano
Jerry Spinelli
Traduzione Manuela Salvi
Mondadori
2017
da 12 anni