26.04.2016
“C’era una volta, da qualche parte nel bosco, una fanciulla di nome Biancaneve che fuggiva da una strega cattiva.
Nel bosco la fanciulla trovò rifugio in una casetta dove abitavano 77 nani.
“Puoi rimanere qui quanto vuoi” dissero i nani, molto gentili. “In cambio potresti darci una mano a tenere un po’ in ordine?
Biancaneve si rese subito conto che abitare con 77 nani sarebbe stato complicato.”
A volte la soluzione più ovvia non è la migliore…meglio essere inseguite da una strega cattiva o abitare con 77 nani? Lì per lì Biancaneve non ci pensa, meglio i nani!
Ben presto però la ragazza si rende conto di essersi messa in un bel pasticcio: lavare, stirare, cucinare, rammendare e pettinare le barbe di 77 nani è una pena infinita. Senza contare che i simpatici omini girano senza cartellino identificativo e che hanno nomi a dir poco assurdi.
Ma Biancaneve è una ragazza di tutto rispetto e vuole mantenere fede alla promessa fatta: protezione e ospitalità in cambio di qualche aiuto domestico.
Ora, già un singolo uomo è difficile da tenere in ordine, 7 come nella fiaba tradizionale sarebbe stato quasi sopportabile, ma 77 sono un incubo per qualsiasi donna.
E così ad una certo punto Biancaneve sbotta (per conto mio ha retto anche troppo) e quando fuggendo nel bosco incontra la strega cattiva…
Continua la collana di libri illustrati di EDT “Sottosopra” sull’identità di genere e contro gli stereotipi.
Una rivisitazione esilarante della fiaba classica, riproposta in italiano da Davide Calì e illustrata da Raphaelle Barbanègre che con maestria sottolinea in modo ironico il lato umano (e femminile) di una (troppo) perfetta padrona di casa.
Biancaneve e i 77 nani
testo italiano di Davide Calì, Raphaelle Barbanègre
EDT Giralangolo
2016
da 6 anni