17.11.2015
In questi giorni di tristezza e di dolore sarebbe bello poter leggere a gran voce Il Cavaliere Panciaterra, che ci insegna quali cose possono essere rimandate all’indomani (o a domani l’altro, o magari all’infinito), ad esempio la guerra. Prima di combattere bisogna fare colazione, qualche esercizio di ginnastica, lavarsi, spedire messaggi, salutare i propri figli, baciare la moglie, e poi ancora soccorrere una principessa, giocare con una vecchia amica… ma poi pranzare perché non si può combattere con la pancia vuota, e poi fare un pisolino perché non si può combattere con la pancia piena, e a questo punto si è fatto talmente tardi che è meglio tornare a casa.
Insomma, molte cose si possono rimandare perché forse non sono così essenziali, ma non (soprattutto) le coccole ai propri cari!
Illustrazioni esilaranti con dettagli curiosi e nascosti, e la possibilità di fare con i piccoli lettori una “caccia ai personaggi famosi” che Bachelet ha inserito nella sua storia.
Dello stesso autore un libro che abbiamo molto apprezzato.
Il cavaliere Panciaterra
Gilles Bachelet
Traduzione Rosa Vanina Pavone
Il castoro
2015
da 4 anni