21.07.2015
“In cima ad un palazzo, su all’ultimo piano,
sedeva Rapunzel con il pettine in mano.
Rapunzel, Rapunzel, sciogli i tuoi capelli…
gridò il lattaio dal fondo delle scale.
Ma Rapunzel non si muoveva.
Alla finestra immobile sedeva.
Non aveva niente da fare.
Non aveva nulla da dimostrare.”
Rapunzel si annoia terribilmente, lassù, all’ultimo piano del palazzo. Le giornate sono lunghe e tutte uguali. I suoi amici provano in ogni modo a distrarla. Ci prova il postino, con una lettera speciale; ci prova la panettiera con del pane appena sfornato; ci prova la zia con uno sformato di pesce; ci prova il principe…beh…lui non è proprio convincente!
L’unica soluzione è quella di salire lassù, all’ultimo piano del palazzo, tutti insieme (tranne il principe!): il lattaio, la zia, la panettiera e il postino, che finalmente può consegnare la lettera a Rapunzel. E si tratta davvero di una lettera speciale perché dentro c’è la notizia che Rapunzel stava aspettando, quella che le cambierà la vita. E non c’entra un principe!
La principessa salvata dai libri
Wendy Meddour, Rebecca Ashdown
Traduzione di Nicoletta Pardi
Lo Stampatello
2014
da 6 anni