07.04.2015
Ovvero, breve resoconto di due giorni da favola!
E anche quest’anno è arrivata (e già passata purtroppo) la Fiera del libro di Bologna. Siamo partite di buon mattino, con la valigia vuota e la testa piena di aspettative, di appuntamenti, di incontri e ci siamo inoltrate oltre i tornelli verso il labirinto di stand e padiglioni.
Bologna Children’s Book Fair ha festeggiato i 150 anni di Alice nel Paese delle Meraviglie, e noi come il Bianconiglio giravamo tra gli stand in cerca dei nostri editori, per scambiare saluti, curiosare libri e per condividere la magia di questo evento.
Abbiamo incontrato “vecchi” amici e finalmente conosciuto quelli “di mail” ;
abbiamo partecipato a conferenze;
ci siamo entusiasmate come bambine alla vista di un illustratore;
abbiamo stretto la mano a scrittori;
ci siamo impegnate a tradurre lingue straniere;
abbiamo visto anteprime e maquette di pubblicazioni strepitose;
ci siamo fatte autografare libri e poster.
La bellezza di perdersi tra gli stand stranieri, riempiendoci gli occhi di albi meravigliosi, con la speranza che qualcuno prima o poi verrà pubblicato anche in Italia.
E poi, la bellezza di poter passare una mattina a sfogliare libri su libri, di gustare le illustrazioni, di poterli accatastare l’uno sull’altro, di sentire il peso sulle braccia via via aumentare e poi… arrivare alla cassa e con un fremito di gioia poterli mettere nella borsa. Adottati! Finalmente…