16.01.2015
Inauguriamo oggi una nuova rubrica. Non sarà forse un appuntamento fisso, ma cadrà sempre di venerdì. Cominciamo con ordine: ci piace seminare tra i bambini e ci piace ancora di più osservare i germogli crescere e diventare forti piantine (lettori). Abbiamo già “approfittato” di spunti e/o commenti giunti da bambini e da ragazzi per arricchire le nostre recensioni, ma non avevamo mai pensato di offrire la possibilità ad un giovane lettore di dire interamente la sua opinione riguardo ad un libro. Abbiamo ormai da tempo “sotto mano” questo prodigio della lettura, un vero appassionato che è capace di cadere in paranoia se rimane senza qualcosa da leggere. Il bambino che legge anche le scatole dei cereali pur di leggere qualcosa; il bambino che quello che non sa se lo inventa, salvo poi andare a documentarsi su quanto inventato o letto.
Vi presentiamo Daniele, 9 anni, studente quasi modello, bambino assai vivace, forse con non molta voglia di fare ma di sicuro con tantissima voglia di leggere (e poco importa se si tratta del nipote di una delle Pollicine!). In realtà lo abbiamo già citato nel nostro blog, è già stato fonte di ispirazione per noi, e allora perché non approfittare di questa sua insaziabile fame di libri per avere il commento diretto e personale di un lettore?
Inizia così la nostra collaborazione: gli forniremo dei libri da leggere con una certa regolarità e gli chiederemo di farci avere una sua libera opinione.
Quella che segue è la sua prima recensione ufficiale per il nostro blog, da noi semplicemente trascritta. Grazie Daniele, alla prossima!