20.10.2014
“Millenovecentocinquantaquattro. Mica un anno qualsiasi. Potremmo ricordarci tante cose di quell’anno, ma limitiamoci a due: Joe di Maggio sposa Marilyn Monroe, l’attrice più famosa del mondo, e il signor Rivosecchi compra una splendida Topolino Fiat di seconda mano.”
Il 4 maggio 1954, sul giornale Libertà si poteva leggere: «…A Padova, in Piazza Savonarola, una Topolino recante il numero 60 si è sfasciata in un fossato. Venivano trovati a bordo, feriti, due ragazzi: si è accertato che non partecipavano alla gara. Si trattava infatti di due minorenni di 14 e 15 anni che, incollato un numero sulla vettura del padre, si erano clandestinamente inseriti fra i concorrenti, compiendo il tragitto fino a Padova a oltre 90 km di media».
Luigi e Giovannino, detto Nino, sono due fratelli appassionati di motori e automobili che spesso prendono “in prestito” la Topolino del padre (che tiene come fosse un tesoro) per fare delle gare clandestine. Quando sentono alla radio la notizia che la Mille Miglia, la gara automobilistica più famosa passerà proprio vicino a casa loro i due non sanno resistere: devono a tutti i costi partecipare! Anche perché in ballo c’è anche Olimpia…e fare bella figura è fondamentale…
Tratto da una storia vera, “Una Topolino alle Mille Miglia” racconta con un testo appassionante decisamente ritmato una bella avventura, un po’ pazza ma con un finale sorprendente.
Edoardo Erba, drammaturgo e regista italiano scrive un bel racconto per bambini, mentre Desiderio crea delle illustrazioni colorate e ricche di emozioni.
Una Topolino alle Mille Miglia
Edoardo Erba, desiderio
Gallucci (collana Baby UAU)
2014
107 pag.
da 8 anni