27.05.2014
Un giorno mia sorella Virginia si è svegliata che aveva un lupo dentro.
Faceva versi da lupo e si comportava in modo strano…
Virginia non vuole vedere nessuno, non vuole sentire rumori, ulula alla luna, smette persino di parlare. La sorella Vanessa cerca in tutti i modi di aiutarla e di starle vicino, ma nulla sembra sollevare la bambina dal suo buio e dal suo dolore.
Il solo posto in cui Virginia pensa che potrebbe tornare ad essere felice si chiama Bloomsberry; un posto pieno di dolci, di fiori, di alberi… un posto che non esiste, ovviamente. E’ a questo punto che la sorella Vanessa compie un grande gesto d’amore attraverso la pittura: disegna per lei Bloomsberry sulla parete della sua camera, con un giardino, alberi, dolci, ci mette persino una scala e un’altalena così… il lupo sparisce e Virginia torna a sorridere.
Un albo illustrato che racconta con delicatezza e profondità (d’altra parte la traduzione è di Beatrice Masini) un male piuttosto diffuso: il lupo dentro.
La storia si ispira liberamente alle due sorelle, in arte Virginia Woolf e Vanessa Bell, ma ha la capacità di affrontare con grazia quel sentimento di rabbia e di malinconia che assale ognuno di noi (anche da bambini), spesso senza una motivazione chiara.
Il sito dell’autrice Kyo Maclear e quello dell’illustratrice Isabelle Arsenault, di cui abbiamo già presentato Jane, la volpe & io.
Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro
Kyo Maclear, Isabelle Arsenault
Rizzoli
2014
pp.32
da 8 anni