14.03.2014
Un viaggio lunghissimo in poco tempo, rimanendo nella stessa stanza, persino nella stessa posizione. Potere dei libri, come al solito, e dono d’amore: qualcuno che legge a voce alta per noi, così come fanno ancora (sempre meno a dire la verità) alcuni insegnanti appassionati e folli per i loro alunni, e non solo quelli della scuola elementare, per fortuna.
Un viaggio partito da un’analisi di quanto offre oggi il panorama editoriale specializzato per bambini e ragazzi, che ha poi attraversato alcuni romanzi, classici rivisitati, diari, per giungere al graphic novel e infine agli albi illustrati non solo per bambini. Per raccontare che solo in una varietà di proposte ogni bambino-ragazzo potrà trovare la propria storia. Poiché c’è una storia per ognuno di noi, che non è la stessa storia dell’amico, né è la stessa tutti i momenti, ma c’è. Se la sappiamo trovare, o meglio ancora se qualcuno ci aiuta ad individuarla nella molteplicità delle storie, avremo ricevuto un dono immenso e colui che ce lo avrà offerto avrà per noi un significato speciale.
Un incontro per raccontare quanto i libri sono versatili e speciali, in che modo riescono a crescere e soprattutto ad adattarsi ai ragazzi che cambiano velocemente. La ribellione di Huckleberry Finn oggi è surclassata dal ragazzo che si riempie di piercing, che si tinge i capelli e ce l’ha con il mondo intero. L’adolescenza è un’età difficile, lo sanno bene genitori, insegnanti, bibliotecari… tutti coloro che si ritrovano a che fare appunto con ragazzi adolescenti.
E’ importante che i ragazzi lo sappiano: un libro può diventare un buon amico, un aiuto per rendere lo studio meno pesante, una chiave per evadere da una realtà difficile o meglio ancora per viverla al meglio, tale realtà, e per trovare quella storia d’amore così simile alla loro. Sapere che il libro diventa uno “strumento” che sostiene il ragazzo, che gli è solidale perché nelle sue storie racconta ciò che anche lui ha dentro, i suoi pensieri e le sue emozioni.
Il mondo editoriale si sta impegnando seriamente per arrivare ai cuori dei suoi lettori più importanti, i bambini e i ragazzi; gli strumenti (i libri) ci sono, sia per l’ambito scolastico che per quello extrascolastico. Sta a noi (promotori della lettura, insegnanti, genitori, bibliotecari.. amici di amici…) fungere da intermediari e aiutare tali libri ad arrivare fino a loro.
Perché insieme, tutte le storie, fanno la varietà della vita, e dunque anche la varietà dei lettori.