Ginevra è una piccola strega smemorata che per errore, una mattina in cui non ha voglia di andare a scuola di pozioni, fa comparire Ambra D’Arabia, la strega nemica di sua nonna. La nonna allora è costretta ad intervenire, trasformando Ambra in un topo, poi in una gallina, in una capra, in una mucca, in un ippopotamo e via via fino ad un drago a tre teste, che sputa fuoco arrabbiato. Quando i genitori di Ginevra ritornano dalla luna di miele al posto della casa trovano solo delle impronte di uccelli, ma capiscono subito cosa è successo, perché i papà e le mamme sanno sempre cosa combinano i loro figli.
Ai bambini piacciono molto i libri sulle streghe. Forse l’essere sempre tanto pasticcione e smemorate gliele fa sentire vicine, soprattutto se ha appena iniziato a leggere da solo e ha voglia di un albo illustrato divertente e con un testo non troppo impegnativo.
Il libro è pubblicato da EDT Giralangolo in un formato molto grande e molto colorato. Illustrazioni davvero accattivanti e simpatiche: gli animali rappresentati sono tutti un po’ magici, l’ippopotamo è bellissimo, in camiciola e cappellino viola a pois bianchi, il drago sputa fuoco fa sorridere più che spaventare.
Le autrici sono italiane e molto giovani. Carolina D’Angelo è laureata in Lingue e Letterature Straniere e in Scienze della Formazione ed ha già collaborato con diverse case editrici italiane e straniere. E’ stata finalista al Premio Andersen 2012. Francesca Assirelli ha studiato all’Accademia delle Belle Arti e ha già collaborato con molti editori, vincendo diversi premi.
Abbiamo recensito anche qui il libro.
Ginevra e la formula magica
Carolina D’Angelo, Francesca Assirelli
EDT Giralangolo
2013
pp.34
da 5 anni