Alla fine è arrivato giugno! E con l’arrivo di giugno qualcosa inizia e qualcosa finisce. Inizia l’estate e finisce la scuola. Anche il nostro biblioburro già comincia a pensare al meritato riposo, dopo un anno scolastico in mezzo ai bambini che gli tiravano le orecchie, lo usavano come carretto ma soprattutto che ogni mese si impegnava a portare un carico di libri bellissimi.
Così sono iniziati gli ultimi incontri.
Per l’occasione si sono tenuti tutti in biblioteca, perciò anche gli unici due asili che durante l’anno non avevano la possibilità di spostarsi hanno fatto una gita di ben 8 km. Per i bambini è stato un viaggio comunque lunghissimo!
Noi lo sappiamo che l’ultimo incontro è il più bello, perché si è creata un’empatia bellissima con i bambini, tutti si lasciano andare e ci raccontano qualcosa, anche quelli timidi timidi che all’inizio del pacchetto non pronunciavano neppure il loro nome. Ascoltano con molta attenzione, sembra quasi che stiano mangiando le parole che sentono, fissano le immagini con le bocche spalancate e le dita nel naso. Lo sanno anche loro che poi ci sarà il famoso “giro di boa”, da settembre sarà tutta un’altra storia!! E non le nostre!
L’ultimo incontro è il più bello perché qualcuno ci delizia sempre con delle belle sorprese. Sapevamo che ogni scuola materna utilizzava i libri, che portavamo di volta in volta, come spunto per lavorare durante l’anno. Lo sapevamo e basta, quali lavori facessero per noi era un mistero, a parte qualche lavoretto appeso… Fino all’ultimo fatidico incontro!
Un asilo ha creato dei libri personalizzati bellissimi, e in copertina compariva il nostro biblioburro (vedi foto in cima!). All’interno ogni bambino ha raccolto le storie che gli sono piaciute di più in grandi disegni colorati. Ce ne hanno mostrato uno, anzi, un’insegnante ed un bambino hanno fatto per noi, in esclusiva, la presentazione del libro. Seduti sulle nostre seggioline, utilizzando il nostro leggio, la maestra sfogliava un librone con la copertina tutta rossa ed il bambino ricordava per noi le storie ascoltate.
Che dire? A parte che la promozione della lettura funziona, funziona e funziona? Facciamo questa attività negli asili ormai da qualche anno, e ci rendiamo conto del cambiamento dei piccoli nei confronti del libro. Ma la conferma è venuta proprio dalle maestre, che ci hanno illuminato la giornata con questa notizia: una delle loro attività settimanali prevedeva che ogni bambino portasse un oggetto il lunedì mattina. Solitamente portavano qualche gioco, ma dopo la nostra assidua presenza con il biblioburro ogni bambino arrivava all’asilo… con un libro, affermando con orgoglio di essere stato in biblioteca il sabato con la mamma.
Un bilancio davvero positivo, è quasi un peccato terminare l’anno scolastico!