Le Pollicine stavolta sono state coinvolte in un progetto ambizioso. Sette scuole materne, una sola biblioteca di riferimento, la richiesta del bibliotecario (ehm, scusate, bibliotecAldo) di portare storie ai bambini di queste scuole. Ecco il compito affidato alle Pollicine che, accompagnate dal mitico BB (si vede nella foto!!), si sono inerpicate su e giù per paesini che non avevano mai realmente conosciuto e hanno incontrato insegnanti e bambini nuovi.
Un postino sbadato, un’oca furbacchiona, Camillo e Luca…e sono partiti sorrisi, applausi, canzoncine divertenti, persino un piccolo balletto (Una sardina, una sardina… la rifaremo!) e qualche naso colante…
La cosa che ci ha colpito maggiormente è l’aver visto concretizzato in ogni singola scuola un angolo speciale per le letture. Delle vere e proprie bibliotechine a misura di bambino, con scaffali bassi, libri in bella mostra e alle portata di tutti e pure un quaderno dove segnare i prestiti.
Le insegnanti, appassionate ed entusiaste, hanno apprezzato l’iniziativa della biblioteca, e spiegato che per loro si tratta di momenti molto importanti, dato che, a parte la scuola materna che si trova nel paese sede di biblioteca, le altre sei sono dislocate in zone diverse, e muoversi con i bambini risulta spesso troppo oneroso sia per le scuole sia per la biblioteca.
Da qui l’apprezzamento sincero per l’iniziativa e la richiesta che non si tratti di una proposta singola. Anzi, le maestre (sempre concrete!) hanno proposto alle Pollicine di munirsi di un furgoncino pieno zeppo di libri e di tornare più spesso, nei loro asili, a raccontare storie e a condividere esperienze…
e chissà cosa accadrà…